La classifica dei 5 errori di Marketing su Facebook che devi evitare
Facebook aveva 1.55 miliardi di utenti mensili attivi, a partire dal terzo trimestre del 2015.
Numeri che galvanizzano?
Infatti; le opportunità sono infinite in termini di incremento della visibilità del brand. Il segreto sta nell’agire bene. La maggior parte dei venditori digitali posta semplicemente il maggior numero possibile di aggiornamenti nel tentativo di ottenere quanti più “condivisioni” e “mi piace” possibili. Ma aspetta! Sono finiti i giorni in cui il numero dei seguaci (Condivisioni e Mi piace) influenza direttamente un aumento del profitto per la tua azienda. Non c’è dubbio che Facebook sia il luogo ideale per molti commercianti per promuovere la loro azienda, ma devi sapere esattamente come usare questa piattaforma per trarne vantaggio. Questa piattaforma sociale è piena di persone pronte a connettersi con i marchi che ritengono più rilevanti per le loro preferenze.
Facebook può portare il tuo business al livello successivo, ma può anche essere il motivo della tua rovina.
Gravi errori di marketing su Facebook
Ecco come alcuni marchi hanno rovinato la loro immagine attraverso un pessimo marketing su Facebook:
L’aeroporto Luton di Londra, ad esempio, ha utilizzato il tema di un incidente aereo per un post su Facebook in modo beffardo. Ma l’immagine che è stata usata era quella di un volo di Chicago del 2005 che ha perso il controllo sulla pista e ucciso un bambino di 6 anni che era a bordo. Assoluta mancanza di ricerca e cattivo giudizio!
Foto e commento hanno ottenuto immediate critiche dagli utenti di Facebook prima che la foto fosse rimossa dopo un’ora.
Il post ha ottenuto alcuni di questi commenti angoscianti, incluso:
“Sono piuttosto sconcertata che questa sia la vostra pagina ufficiale e che queste siano l’immagine e l’espressione che usate” – Kelly Garret, un’utente Facebook.
“Davvero scarsa educazione, dal momento che un bambino è morto in questo incidente.” – James Clarke, un altro utente Facebook.
In un altro caso, Chick-Fil-A ha creato uno dopo l’altro due controversie nei socialmedia a metà del 2012. Nella prima, il presidente e amministratore delegato della società, Dan Cathy ha parlato duramente del matrimonio omosessuale, che si è trasformata in una grande batosta di immagine. Le critiche hanno stroncato Chick-Fil-A in vari social networks e la loro pagina Facebook ha ottenuto centinaia di posts gravemente diffamanti.
Poco dopo, la società è stata accusata di aver creato un falso account Facebook, per difendersi dalle accuse. Anche se più tardi, Chick-Fil-A ha negato di averlo fatto.
Questo mostra quanto sia estremamente importante essere attenti quando si usano i social media come strumento di marketing.
Facebook aggiorna caratteristiche e algoritmo regolarmente per soddisfare le esigenze delle nuove generazioni di utenti. Per esempio, Facebook sta per lanciare una sorta di pulsante “non mi piace” che permetterà agli utenti di mostrare il loro disagio nei confronti di uno specifico post. Quindi se non sei aggiornato sui recenti aggiornamenti e come funzionano, rischi di fare un pessimo lavoro.
Sei ancora bloccato con un approccio al marketing su Facebook superato?
E’ tempo che tu capisca come funziona e che aggiusti di conseguenza le tue strategie di marketing!
La Top 5 dei più “micidiali” errori di Marketing su Facebook
I Social Media sono uno strumento estremamente potente per coinvolgere il tuo pubblico di riferimento, ma se percepito nel modo sbagliato, può diventare incredibilmente rischioso per il tuo brand.
Per esempio, la campagna di Smuckers su Facebook è andata male e ha ottenuto molta pubblicità negativa. Smucker’s, un marchio alimentare affidabile negli Stati Uniti, ha ricevuto molte critiche dagli utenti di Facebook per la sua posizione sull’etichettatura OGM. Sono arrivati in massa centinaia di commenti che mostravano la loro sfiducia. Per tentare di prendere il controllo della situazione, l’azienda ha cancellato diversi commenti peggiorando la situazione ulteriormente.
Se la compagnia o i suoi venditori avessero saputo come usare Facebook come strumento per costruire il proprio marchio e come gestire la cattiva pubblicità, non avrebbero dovuto affrontare circostanze del genere. La lista dei marchi che hanno fatto danni con il marketing su Facebook è infinita, così se non vuoi essere uno di loro, eccoti la Top 5 degli errori di marketing che dovresti evitare:
- Troppa promozione
Puoi essere orgoglioso dei risultati della tua azienda, ma il pubblico di Facebook cerca molto di più. Utilizzano Facebook per connettersi ai brands che offrono valore per loro.
Va bene condividere i risultati con i tuoi fedeli seguaci, ma non dovresti mai esagerare. Se non stai offrendo valore ai tuoi visitatori o non stai fornendo loro le informazioni che cercano, stai perdendo molto. La gente trascorre tempo su Facebook per essere intrattenuta, ispirata e per interagire con persone che la pensano allo stesso modo. Quindi per promuovere il tuo brand, dovresti trovare strade innovative che ispirino i visitatori e dar loro un motivo per connettersi.
Se diventi troppo promozionale, vedrai presto i “Mi Piace” trasformarsi in “Non Mi Piace”. Prendiamo l’esempio di Newegg, un outlet di componenti di computer che ha usato abilmente questa piattaforma per attirare 1.4 milioni di “Mi piace” per un post sulla sua pagina Facebook principale. Il post faceva le congratulazioni ad uno dei propri rappresentanti del servizio clienti per i suoi 15 anni con l’azienda. Questo è un modo più umano di coinvolgere visitatori e valori aziendali in confronto a sommergerli di offerte e sconti.
- Sei focalizzato solo sui “Mi piace”
Sì, ottenere “Mi piace” per i tuoi post è importante; più preferenze significa che il tuo messaggio raggiungerà più gente; ma il tuo focus principale dovrebbe essere ottenere sostenitori del tuo marchio e non solo “mi piace”. Queste sono persone a cui piace il tuo post, che lo condividono con le loro reti e promuovono il tuo brand gratuitamente.
Un post sulla pagina Facebook di Reese’s (azienda americana di dolci) ha ricevuto 11.815 “mi piace” e 7.508 condivisioni. Il post ha condiviso una ricetta di un dolce.
Anche la pagina Facebook del Libro di “Mormon on Broadway”, ha fatto un buon lavoro per coinvolgere i suoi visitatori e ha ottenuto sia “condivisioni” che “mi piace”, grazie al loro acuto modo di pensare.
Crea un calendario editoriale per pubblicare i contenuti strategicamente.
Lo studio delle statistiche del coinvolgimento, di Buddy Media mostra i giorni e gli orari migliori per pubblicare contenuti e ottenere più condivisioni. Secondo la ricerca di Buddy Media, i tassi di coinvolgimento per i posts di Facebook sono più alti di giovedì e venerdì.
- Informazioni incomplete nella pagina del tuo marchio
Ti sei mai imbattuto in una pagina di un marchio che accenna ai suoi dettagli svogliatamente? Ti sei sentito lasciato solo a metà strada, senza saper dove andare? Sicuramente non vorresti trattare in questo modo i tuoi visitatori.
La pagina del marchio è il primo contatto con il tuo pubblico, così è importante che tu dia una prima impressione affidabile. E’ importante che tu fornisca più informazioni possibile. Parla di orari di lavoro, indirizzo, contatti, URL, e qualsiasi cosa tu ritenga importante far conoscere ai tuoi visitatori.
- Troppe parole
Scrivi posts brevi (tra i 250 caratteri) e otterrai il 60% in più di condivisioni.
Puoi ottenere anche più “mi piace”, se tagli le parole fino a 80 caratteri o meno.
Devi determinare la frequenza con cui dovresti pubblicare i tuoi contenuti.
Pubblicare troppo spesso o non abbastanza spesso può essere ugualmente pericoloso per te.
In base al tuo pubblico di riferimento, devi identificare quante volte vogliono sentirti. E’ necessario inoltre che tu rimanga fedele ad un modello per restare coerente.
Se non sei in grado di pubblicare per qualche tempo, fai sapere al tuo pubblico che non sarai disponibile per quel periodo. Quando torni, fai sapere che sei pronto a ripartire. Il pubblico apprezzerà i tuoi sforzi.
- Posts fuori contesto
Non riuscendo ad allineare i tuoi post al tuo marchio, potresti confondere il tuo pubblico. Precisamente dal testo a immagini e video, ogni cosa dovrebbe essere un riflesso del tuo marchio. Offri varietà ma assicurati di non andare fuori dal contesto. Puoi speculare sui principali eventi che accadono nel mondo, ma devi essere sicuro che questi coincidano con il messaggio centrale.
Per esempio, dopo l’incidente di Luiz Suarez (star, attaccante della squadra di calcio dell’Uruguay) che ha morso la spalla di un difensore della squadra italiana, una serie di marchi leader come Snickers, McDonald’s, Trident Gum, ecc. hanno approfittato della situazione.
Nota finale
Facebook è un elemento critico nel panorama dei social media. Ma questo non significa che tu debba applicare ogni strategia che tu venga a conoscere a riguardo. Valuta cosa funziona per il tuo pubblico e cosa non piace. Ricavati qualche minuto dal programma giornaliero e pianifica le tue strategie. Aggiornati e aggiusta la strategia di marketing su Facebook di conseguenza. Assicurati inoltre di evitare gli errori micidiali di marketing su Facebook, per posizionare il tuo brand nel modo migliore possibile.