Realtà Virtuale – Hotel e Turismo.

Sono abbastanza convinto che stiamo per entrare definitivamente nell’era della realtà virtuale, come predetto dai numerosi film di fantascienza del recente passato, per questo sto cambiando la visione del mio lavoro e mettendo in relazione Realtà Virtuale, Hotel e Turismo.

Gli strumenti a disposizione per utilizzare la VR (virtual reality) sono ormai accessibili a qualsiasi tasca e la qualità del materiale video e gaming che si trova in rete è sempre più incredibilmente efficace.

Una settimana fa è venuto a trovarmi il mio caro Luca Acerbi, che è uno dei migliori produttori di video marketing italiani. L’occasione è derivata dalla realizzazione della campagna video per l’azienda “Estetica Vibrazionale” che presto vedrete online.

Io e Luca siamo amici da molto tempo ed ho colto l’occasione di averlo ospite a casa mia per raccontare ed ascoltare le opinioni sulle tendenze di marketing per i prossimi periodi.

E’ stato proprio Luca ad aprirmi gli occhi sulla Realtà Virtuale, sino ad oggi l’avevo considerata sicuramente un enorme potenziale, ma non credevo che i tempi fossero già così maturi per il “grande pubblico”.

Mi ha mostrato dei video in VR di sua produzione ed è stato incredibile, talmente incredibile da farmi schizzare a MediaWorld per acquistare tutto ciò che serve per entrare in questo mondo a piè pari.

Sono giorni che sto ragionando, ci sto pensando, sto vagliando, sto immaginando e ora mi sono chiare due cose:

  • la prima è che il futuro non è più futuro ma è diventato presente;
  • la seconda che il mio modo di fare marketing da ora in avanti si proietterà con molta energia nell’apertura della sezione di produzione di video a Realtà Virtuale per strutture turistiche ricettive.

D’altronde questa scelta è perfettamente in linea con il mio obiettivo di fornire un servizio di comunicazione e marketing a 360° alle strutture turistiche ricettive, ma a maggior ragione visto che la “prima parte della mia vita” mi ha visto coinvolto professionalmente nel business della produzione audio e video.

Il motivo di questa scelta è semplice: i VR costano al pubblico dalle 16 euro ai 150 euro. Significa che stanno entrando nelle case di tutte le famiglie del mondo. I produttori di telefonini stanno adeguando tutti i loro prodotti a questo fenomeno. Samsung, attualmente il maggior produttore mondiale di cellulari, ha stretto un accordo con Oculus che è di proprietà di Zuckerberg, a sua volta il proprietario di Facebook, che ha appena mostrato come Facebook si stia spostando sulla VR.

Vedi il video quì sotto.

 

Rendiamoci conto, entro un paio d’anni centinaia di milioni di persone useranno i VR (come vengono definiti genericamente i dispositivi per guardare la realtà virtuale) per visitare le località turistiche, per entrare negli hotel, vivere un’esperienza immersiva di SPA, di spiagge, di massaggi, di visita delle camere, di luoghi turistici nei dintorni e sono pronto a scommettere anche per prenotare in diretta parlando direttamente con l’operatore “Vis a Vis”.

Per quel che mi riguarda la decisione è presa, anche se dubito che molte aziende si prepareranno a dovere ad affrontare questa nuova tendenza, penso che gli antesignani come al solito si prenderanno una fetta più consistente del mercato a discapito di coloro che staranno fermi a guardare, un po’ come sta succedendo con il Revenue Management … anche se questa è un’altra storia.

Per approfondire questo argomento ti segnalo un articolo che mette in evidenza la Realtà Virtuale come tool per il marketing. Leggi l’articolo